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sabato 2 marzo 2013

Continua la campagna sinistra del "Clan dei camorristi".

Credevate fosse finita la campagna sinistra sulla fiction di Mediaset, "Il Clan dei cammorristi" ? Sbagliato !
Dopo quanto ho scritto nel mio post del 2 Febbraio, 

http://santosepolcro1.blogspot.it/2013/02/come-una-banale-fiction-possa-fare.html 

ecco che nella puntata di ieri, con la storia arrivata ai tempi di Mani Pulite, gli unici politici buonin buonini, per cui giudice e consorte parteggiano a viso aperto sono sotto l' insegna delle bandiere rosse e del PCI. 
Nuovamente Vergogna ! Vergogna ! Vergogna !!!
Quello che a volte mi chiedo se Berlusconi, che già edita attraverso la Mondadori una marea di scrittori e giullari comunisti, sia al corrente di certe manipolazioni subliminali che continuano a passare sulle proprie reti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho notato anch'io la cosa e non mi ha certo fatto fare i salti di gioia, ma c'è da dire che i politcanti meridionali , a livello locale, maggiormente collusi con le varie mafie si sono statisticamente candidati certo di più con la DC che non con i partiti di estrema sinistra. Senza che ciò implichi, naturalmente, che ogni candidato per quel partito sia stato un malavitoso, così come non è detto che ogni politico della parte opposta sia stato un simile immacolato paladino della legalità.
Tommaso Pellegrino - Torino

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Tommaso, questo post è collegato a quello precedente linkato, la lotta alla Mafia del MSI fu decisamente superiore a quella rossa, Borsellino in testa.