Translate

venerdì 10 novembre 2006

Da Israele una lezione per l' Italia:annullata la festa della vergogna.

Prendo a prestito il banner del mio amico Monsoreau per esprimere la profonda soddisfazione per l' annullamento dell'ennesima provocazione della lobby omosessuale mondiale,cioè la marcetta che avrebbe dovuta svolgersi nella Citta Santa per le Tre Religioni Monoteiste, Gerusalemme.

Marcetta che tra frizzi,lazzi e travestimenti da avanspettacolo avrebbe potuto svolgersi a Tel Aviv, peraltro capitale d' Israele; ed invece era stata organizzata proprio a Gerusalemme in contrapposizione e sfida al sentimento religioso della Nazione Ebraica:la polizia di Gerusalemme aveva tentato di impedire agli organizzatori di dar vita alla Parata nella Città Santa, ma l’Alta corte ha stabilito che essa avrebbe potuto svolgersi.
A Luglio, contro la celebrazione del gay pride a Gerusalemme c’era stata una richiesta di aiuto avanzata dal rabbino capo sefardita di Israele, Shlomo Amar, a Benedetto XVI. Nella lettera, il rabbino parlava di una manifestazione che “viola ed umilia” la Città Santa. Contro la Parata si era espresso anche il rabbino capo aschenazita, Yona Metzger, che ha chiesto di “cancellare la Parata nella Città Santa di Gerusalemme”.
Un sondaggio reso noto durante una discussione nella Commissione interni della Knesset (il Parlamento), ha rilevato che sono contrari alla Parata il 63% degli ebrei “laici”, l’81% degli ebrei “conservatori”, il 99% dei nazionalisti religiosi, il 100% degli ortodossi e il 92% degli arabi musulmani e cristiani.
Numerosi gruppi religiosi avevano manifestato di proporre contromanifestazioni con decine di migliaia di partecipanti pronti ad impedire che l'oltraggio ai luoghi Sacri venisse portato a termine. Anche il nunzio apostolico a Gerusalemme in questi giorni si è espresso contro tale manifestazione: «La Santa Sede esprime la sua viva disapprovazione per tale iniziativa perché‚ essa costituisce un grave affronto ai sentimenti di milioni di credenti ebrei, musulmani e cristiani, i quali riconoscono il particolare carattere sacro della città e chiedono che la loro convinzione sia rispettata». «Alla luce di tali elementi e considerando che in precedenti occasioni sono stati sistematicamente offesi i valori religiosi - si legge nella nota - la Santa Sede nutre la speranza che la questione possa venire sottoposta a doverosa riconsiderazione.

Tutte queste prese di posizione hanno fatto si che alla fine gli omosessuali abbiano optato per riunirsi in un luogo chiuso, lo stadio dell' Università.

Ancora una volta Israele ha mostrato come ci si debba muovere: nessuno vuole impedire agli omosessuali di riunirsi nelle loro orgiastiche provocazioni, ma di farlo senza offendere, con i loro travestimenti fatti di suore barbute, satanassi ed angeli incipriati, senza volere imporre che la loro diversità si fatta passare per la vera sessualità, in totale spregio dell'eterosessualità naturale.

Ancora una volta a Gerusalemme è stata risparmiata la visione di deprimenti parate che hanno toccato la Citta Santa di Roma.


7 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 10 Novembre 2006 - 17:19

Solo una precisazione. Il banner non è "mio", sia perchè non l'ho realizzato io (ma ne ho solo chiesto l'uso dove l'avevo trovato) sia perchè, per il significato che ha assunto dopo le filippiche di certi liberalliberistilibertari, è diventato patrimonio inalienabile della comunità eterosessuale ... :-)))))
Monsoreau
#2 10 Novembre 2006 - 17:42

Niente baracconate di culimonisti!

FECCIA INFERNALE
METAFISICO
#3 11 Novembre 2006 - 18:18

Ti prego, Metafisico, questo è un Blog Cattolico...
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#4 12 Novembre 2006 - 10:23

Vandea, perchè non fai un post un pò più cattolico... perchè non esprimi tutto il tuo disgusto verso quei ragazzi che hanno barbaramente picchiato quel ragazzo down? Forse perchè non è utile ai tuoi fini, dal momento che non si tratta nè di gay nè di comunisti, ma di ragazzotti nazi-fascisti?
Un blog cattolico, lo definisci?
Contraddire una delle frasi simbolo del Cattolicesimo, che se vogliamo lo differenzia dalle altre due grandi religioni monoteiste e scriverlo a caratteri cubitali non mi sembra tanto "cattolico". Scambiare il Cattolicesimo, o meglio la parola di Cristo con il fascismo è grave, gravissimo oltre che vergognoso.

Apostasis
#5 12 Novembre 2006 - 15:25

Secondo me me è ancor più grave usare termini pietistici come down o gay per indicare categorie che già soffrono di per se';categorie che nei paesi comunisti sono perseguitati, categorie che anche in paesi libertari e progressisti vorrebbero eliminare attraverso diversi canali, come eugenetica, aborto,eutanasia.

Quanto alla frase simbolo, ti ho già risposto:si sono espressi così anche importanti prelati. L' ho scrissi almeno ad altri tre zelanti zeloti su questo blog.
Quanto alla tua ultima frase, sono affermazioni tue: qui ed altrove, non mi sognerei mai di scrivere talicose.
Non so tu, ma io quando mi confesso, il mio Confessore non mi caccia. Non so tu.Sempre che ti confessi...
Vandeaitaliana
#6 12 Novembre 2006 - 16:07

Confesso poi ad aver fatto fatica a capire a cosa si riferisse il nostro ospite.
Probabilmente ad un filmato che è girato sulla rete.
1)Premettiamo che spesso la rete ha montato intere bufale.
2)Bufale sono state inventata da strani personaggi, come l' aggressione al Prof. Marsiglia, ed altre aggressioni all' estero.3)il nostro ospite, senza sapere scuola, nomi, cognomi, eventuali indagini della polizia e della magistratura, ha già eseguito sentenza di condanna.
Ce ne compiaciamo con l'ospite, chiedendoci poi, se tutta questa atrocità fosse vera, cosa c'entri col mio post.

Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#7 12 Novembre 2006 - 16:32

Poichè sono dotato di pazienza Cristiana, ho trovato altre notizie su Repubblica.
Che non leggo.

Mi sembra doveroso aspettare le indagini, come ho detto. Ma altrettanto vergognoso è che google non abbia controllato ed abbia permesso che circolasse una simile sconceria.
Se l'accaduto si rivelasse vero,per quei 4 imbecilli vorrei pene esemplari.Nazistelli o no.
Come vorrei pene esemplari per chi ha messo la bomba a Forza Nuova:non sei d'accordo ?
Vandeaitaliana
#8 12 Novembre 2006 - 18:48

D'accordissimo Vandea.
Però non mi risulta che tu abbia mai preso posizioni contro atti di violenza perpetrati dagli adepti di Forza Nuova, che non mi sembra siano degli angioletti. Con questo non giustifico chi ha posto bombe, chiedo solo coerenza.
Quanto alla frase simbolo...che l'abbiano ripetuto anche tre prelati che cosa significa? Forse che i prelati sono dotati del dono della Verità assoluta?
L'hanno detto tre prelati...benissimo.
"Porgi l'altra guancia", mi sembra, invece, che l'abbia detto qualcuno di molto ma molto più importante.
Quanto alla tua continua affermazione che l'eugenetica, l'aborto e l'eutanasia si praticano in paesi liberali, guarda non so dove tu voglia andare a parare.
Fino ad ora l'unico regime nella storia che abbia minuziosamente, testardamente e volontariamente elaborato sin nei minimi dettagli un progetto di "razza purificata e migliore" è stato il nazional-socialismo a cui il tuo amichetto Mussolini leccava il grande gluteo. Aborto ed eutanasia praticati in paesi liberali non possono considerarsi "eugenetici" perchè rientrano nel campo delle scelte individuali e pertanto non fanno parte di un progetto ben più ampio ed orchestrato. Detto in soldoni... che una mamma scelga di abortire il proprio bambino down (per me gesto sconsiderato) non significa però che dietro ci sia un progetto di un intero Stato di eliminazione premeditata di tutti i bambini handiccapati...
c'è una sottile differenza, non trovi?
Apostasis

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#9 13 Novembre 2006 - 15:53

Sono su internet dal 2000. Con due Nick,questo, e quello più vecchio di Starsandbars,che utilizzo per esempio per mortidimenticati, oppure quando mi aggrego sul Castello.
Su Atlantide, un mezzo della Tin.it purtroppo scomparso , presi sempre posizione contro gli atti violenti.
Così come nel forum di QN, che ho abbandonato, polemizzai a lungo con un nazionalsocialista, peraltro molto ben preparato.
Come Almirante ( e come ripete Mons), doppiamente poco sopporto il terrorismo di Destra, in primis perchè terrorismo , e poi perchè di Destra.
Al tempo stesso se ISCRITTI di Forza Nuova si rendessero colpevoli di atti di violenza, sarei il primo a condannarli.
Però, però però, bisogna sempre andare a fondo dei fatti; per esempio , quando ci fu l' interruzione televisiva ad Adel Smith, la guardia del corpo, in possesso di porto d'armi nonostante alcuni precedenti passati per terrorismo , fece vedere la pistola nella fondina con intento provocatorio.
Se poi vogliamo mettere sulla bilancia le violenze della sinistra in questi ultimi anni, ho un archivio che non finisce più: una preoccupante escalation che vorrebbe riportare l'orologio della storia agli anni '70, da me vissuti in prima persona. Anni descritti da Luca Telese , giornalista di sinistra, in "Cuori Neri".

Per anni la storia è stata scritta unilateralmente, ed ho già tentato inutilmente di farti capire come il 1922 abbia avuto un lungo prologo .
Veniamo alla "frase simbolo". Trattasi di altissimi prelati, tra cui Maggiolini. Il Catechismo, peraltro, garantisce la Legittima Difesa.
Ti prego, non costringermi di nuovo ad annoiare chi mi legge pubblicando ancora, per l'ennesima volta, questi interventi.
Ed i Prelati, il Clero sono stati creati proprio da Cristo.Che disse loro " A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi".

Mi sembra che Olanda ed Inghilterra ultimamente, con certe dichiarazioni, abbiano choccato abbastanza, arrivando quasi a ricordare Mengele.
Quanto al razzismo pianificato, ci sono esempi nella storia,dai greci con la Rupe Tarpea ai Turchi con gli Armeni che non finiscono più, passando per il massacro dei Kulaki in URSSS.
Ti pregherei infine di non scendere più nel turpiloquio, per non costringermi a bannarti. Grazie.
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#10 13 Novembre 2006 - 16:10

Un esempio:

DA LONDRA PROPOSTA-CHOC:
«UCCIDIAMO I NEONATI DISABILI»

È questo l'inquietante messaggio lanciato dal britannico Royal College of Obstetricians and Gynaecologists (RCOG) in un documento indirizzato al Nuffield Council on Bioethics.
Il Sunday Times ha dato grande rilievo all'orribile appello del Royal College of Obstetricians and Gynaecologists…

di Riccardo Cascioli





«Dateci la possibilità di uccidere i neonati disabili». È questo l'inquietante messaggio lanciato dal britannico Royal College of Obstetricians and Gynaecologists (RCOG) in un documento indirizzato al Nuffield Council on Bioethics, una influente Commissione privata di Bioetica che la settimana prossima pubblicherà un rapporto sulle decisioni critiche in medicina fetale e neonatale.
Il RCOG, che vanta già una consolidata militanza per la diffusione di contraccezione e aborto, proclama una improbabile neutralità sul tema ma chiede che si apra il dibattito sull'eutanasia attiva in nome del bene superiore delle famiglie, per risparmiare ai genitori il fardello emotivo e il peso economico della cura per un bambino gravemente disabile. L'associazione britannica sostiene paradossalmente che la possibilità dell'eutanasia sui bambini limiterebbe il ricorso all'aborto tardivo: «Se fosse possibile l'intervento deliberato per uccidere i bambini - recita il documento - ciò potrebbe prevenire alcuni aborti tardivi in quanto i genitori sarebbero rassicurati sulla continuazione della gravidanza prendendosi un rischio sull'esito (della gravidanza)». In altre parole: laddove i genitori non vogliono un bambino malato e le ecografie mettono in evidenza la possibilità di un grave handicap ma non la certezza, i genitori stessi possono portare avanti la gravidanza, controllare il bambino che nasce («l'esito») e se è «buono» lo tengono altrimenti lo uccidono.
Il Sunday Times, che ha dato grande rilievo all'appello del Royal College, rincara la dose riportando la testimonianza di una donna, Edna Kennedy, che dopo aver convissuto con un figlio affetto da un grave cancro alla pelle che comporta indicibile sofferenze (morto nel 2003 all'età di 36 anni) si dichiara a favore dell'eutanasia per i neonati.
A dare man forte al RCOG ci sono anche membri influenti della Commissione governativa di Genetica umana, come il professore di Bioetica John Harris, che ha almeno il merito di mettere in ri lievo l'ipocrisia di chi difende l'aborto: «Attualmente si può abortire fino agli ultimi giorni di gravidanza se ci sono grossi handicap del feto, ma non possiamo uccidere i neonati. Cosa pensate che accada nel passaggio attraverso il "canale della nascita" per giustificare l'uccisione del bambino da un lato del canale e non dall'altro?»
Ci sono anche delle reazioni contrarie: Simone Aspis, del British Council of Disabled People, sostiene che il messaggio è che «essere disabili è una brutta cosa e gli adulti disabili valgono meno degli altri membri della società». John Wyatt, neonatologo all'University College Hospital di Londra, dal canto suo afferma che «la maggior parte dei medici e del personale sanitario è convinta che l'introduzione della possibilità dell'uccisione intenzionale nella pratica medica cambi la natura fondamentale della medicina stessa, trasformandola in una forma di ingegneria sociale dove lo scopo è massimizzare i benefici per la società e minimizzare la presenza di quelli che sono considerati senza valore».


(segue)

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

....«Massimizzare i benefici» sembra infatti il motivo vero che rende così affascinante la proposta dell'eutanasia per i bambini. È lo stesso Sunday Times a farlo capire: l'avanzamento della medicina è infatti tale che permette oggi la sopravvivenza di feti dalle 23 settimane, molti dei quali soffrono o soffriranno di gravi handicap. E il costo per la collettività, riporta il giornale, è notevole e non solo per la cura dei disabili: ogni posto-letto per la cura intensiva neonatale costa l'equivalente di 1.500 euro al giorno e bambini estremamente prematuri possono richiedere una cura intensiva per quattro mesi. Facendo due conti: la vita di un bambino prematuro vale molto meno di 180mila euro.

Avvenire 7 nov. 2006


Quanto ai massacri perpetrati dai regimi comunisti, me sembra troppo evidente scrivere.

E non esistono solo massacri fisici.

Ceausescu allevando molti orfani ( a volte fatti diventare orfani da lui stesso...) o bimbi abbandonati , crebbe intorno a se una vera schiera di pretoriani che crebbero nel suo culto, molti dei quali furono i cecchini che, insieme a terroristi palestinesi,irakeni ed altri, spararono sulla folla e sull' Esercito a Bucarest durante la Rivoluzione del 1989.


Vandeaitaliana