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lunedì 11 dicembre 2006

Augusto Pinochet ? Santo subito !

Ma sì,oggi mi sento proprio provocatore, leggendo quasi dappertutto titoli di giornali che, nell'annunciare la Morte di Augusto Pinochet Ugarte, lo accusano di nefandezze di ogni sorta, dimenticando che il Presidente Cileno riuscì a sconfiggere finalmente il terrorismo che da anni insanguinava il Cile,deponendo un presidente come Allende che flirtava con il DGI cubano ed il KGB sovietico e che avrebbe portato il paese ad una dittatura comunista, con un ben più alto tributo di sangue e morti, come testimoniano i cento milioni di persone ammazzate in tutto il mondo dalla falce e martello.

E così ho voluto titolare il mio post parafrasando uno slogan per Giovanni Paolo II Magno. Che tanti sinistri,ignorando che la Pace non è il pacifismo nè tantomeno il pacifintismo, in passato hanno cercato di tirare per la giacchetta.

Ignorando che il Papa polacco ha sempre combattuto duramente certe pessime interpretazioni della Fede Cristiana, i cosiddetti teologi della liberazione, che in proprio in Cile avevano saldi legami con i terroristi della MIR, attraverso associazioni come i "Comitè pro paz".

E dimenticando i violenti attacchi che tutta la sinistra mondiale portò alla Chiesa ed al Santo Padre in occasione della Sua Visita Pastorale in Cile nell' Aprile del 1987. Senza contare le dichiarazioni di alcuni comunisti come Ariel Urrutia ed i terroristi del Fronte Manuel Rodriguez. Dimenticando l'abbraccio, a suggello di un amicizia ,tra il Papa ed il Presidente Cileno di fronte ad un milione e mezzo di cittadini festanti, non trasmesso dalle tv occidentali,che preferirono le immagini di un paio di migliaia di comunisti che,nell'immaginario dei "democratici" avrebbero dovuto rappresentare tutto il Cile.

Amicizia che il Santo Padre ribadì il 18 Febbraio 1993,in occasione della ricorrenza delle nozze d'oro dell'ormai ex-presidente ( e quindi non c'era più nessun obbligo formale),che viene allietata da due lettere autografe in spagnolo che esprimono amicizia e stima e portano in calce le firme di Papa Wojtyla e del segretario di Stato Angelo Sodano. «Al generale Augusto Pinochet Ugarte e alla sua distinta sposa, Signora Lucia Hiriarde Pinochet, in occasione delle loro nozze d'oro matrimoniali e come pegno di abbondanti grazie divine», scrive il Sommo Pontefice, «con grande piacere impartisco, così come ai loro figli e nipoti, una benedizione apostolica speciale. Giovanni Paolo II.»

Riposi in Pace, Presidente Pinochet: la morte l'ha strappata a chi avrebbe voluto trascinarla sui banchi dei tribunali solo per aver sconfitto il terrorismo nel Suo Paese, terroristi che rimangono tali, a differenza dell' Italia dove molti ex-terroristi non solo sono a piede libero, ma godono anche di privilegi:

Corrado Federico Alunni Fondatore Br, 58 anni, arrestato nel 1978 dopo esser passato nelle Formazioni comuniste combattenti. Nel 1980 tenta la fuga da San Vittore insieme a Vallanzasca, nel 2003 scrive un libro con altri autori (La rapina in banca, storia, teoria, pratica), da anni è fuori di galera, lavora in una coop informatica.

Vittorio Alvaro Antonini Già responsabile della colonna romana Br, coinvolto sequestro Dozier, arrestato nel 1985, è in semilibertà dal 2000. Ogni giorno entra ed esce di prigione per lavorare all'esterno. Presiede l'associazione culturale Papillon-Rebibbia promotrice della protesta che nel 2004 si è allargata a tutte le carceri d'Italia. Ha avuto l'onore di essere convocato a Montecitorio dalla commissione-giustizia per discutere dei problemi delle galere. Smentì di esser stato perquisito in cella dopo l'omicidio D'Antona.

Lauro Azzolini Membro esecutivo delle Br nel processo Moro, 62 anni, tre ergastoli, l'uomo che sparò a Montanelli, è libero. Da semilibero ha iniziato a lavorare in una coop che si occupa di non-profit, settore disabili, per la Compagnia delle Opere.

Barbara Balzerani Svariati ergastoli, ai vertici delle prime Br-Pcc, autrice del libro Compagna Luna per Feltrinelli, ha lavorato con la coop Blow Up di Trastevere specializzata nell'informatica musicale. Arrestata nel 1985 ottiene i primi permessi agli inizi degli anni Novanta.

Silvia Baraldini Condannata dalla giustizia americana a 43 anni di galera per associazione sovversiva, è uscita per motivi di salute ottenendo, il 27 dicembre 2002, una collaborazione con la giunta Veltroni. A caldeggiare il rinnovo del contratto di consulenza sul lavoro femminile, nel 2003, fu l'assessore Luigi Nieri di Rifondazione comunista. L'associazione delle vittime ha presentato denuncia in procura. Ha goduto recentemente dell' indulto.

Marco Barbone L'assassino del giornalista Walter Tobagi si è pentito ed è tornato libero. Lavora in una tipografia a Milano.

Cecco Bellosi Ex componente della colonna Walter Alasia, in manette nel 1980, condannato a 12 anni, libero nel 1989. Presiede un centro di recupero di tossicodipendenti a Nesso che collabora con l'associazione Lila.

Vittorio Bolognese Colonnello delle Br-Partito Guerriglia, è in semilibertà dal settembre 2000. Ha lavorato come operatore informatico alla coop romana Parsec dove ha trovato Pancelli, Piccinino e altri ex irriducibili.

Franco Bonisoli Brigatista del commando di via Fani, ergastolano, 13 anni di carcere, dissociato, è libero. Ha fatto il grafico in una Coop di Sesto San Giovanni, lavora in una società di servizi ambientali.

Paola Besuschio Il suo nome venne fatto dalle Br durante il sequestro Moro, era detenuta, ne volevano la liberazione in cambio del leader dc. Lavora in una cooperativa statistica.

Anna Laura Braghetti Ex compagna di Prospero Gallinari, è coinvolta nell'omicidio del giudice Vittorio Bachelet, è la carceriera di Aldo Moro in via Montalcini, nota come signora Altobelli: condannata al carcere a vita. Ha scritto alcuni libri, dal 1994 lavora tutti i giorni all'organizzazione di volontariato vicina ai Ds, Ora d'Aria che si interessa alle problematiche dei detenuti. Nel 2002 ottiene la condizionale.

Paolo Cassetta Esponente tra i più duri del partito armato, raffica di condanne alle spalle, è semilibero da un bel pezzo. Lavora stabilmente alla coop 32 dicembre, collegata al Centro Polivalente circoscrizionale intorno a cui gravitano vecchie conoscenze degli anni di piombo, come Bruno Seghetti e Cecilia Massara.

Geraldina Colotti Militante delle Ucc, ex insegnante di filosofia, ferita in un conflitto a fuoco nel gennaio del 1987, ha lavorato alla coop romana 32 dicembre, oggi è impiegata al quotidiano Il Manifesto dove lavora anche l'ex bierre Francesco Piccioni, semilibertà dal 1999.

Anna Cotone Ex bierre del feroce Partito Guerriglia, coinvolta nel sequestro dell'ex assessore dc Ciro Cirillo, arrestata nel 1982, in semilibertà da anni, lavora dal 2002 nella segreteria politica dell'europarlamentare di Rifondazione comunista, Luisa Morgantini.

Renato Curcio Fondatore e ideologo delle Br, gira l'Italia facendo conferenze in scuole, università, consigli comunali, presenta i suoi libri ai festival dei partiti. In tv, sulla berlusconiana Canale 5, è arrivato a dire che le vittime degli anni 70 sono i suoi compagni di lotta morti sul campo. Da dieci anni è a capo della coop editoriale Sensibili alle foglie che si occupa di studi sulla lotta armata, carcere e droga, tema quest'ultimo cavalcato da don Gallo, il parroco antagonista di Genova, che ha presentato il libro edito da Curcio insieme a Dario Fo. Condannato a 30 anni, ne ha scontati 24, è semilibero dal 1993.

Alessandra De Luca Anche lei brigatista nel processo Moro, è in semilibertà da tempo. È stata candidata col partito di Bertinotti alle regionali del Lazio, ma non ce l'ha fatta.

Roberto Del Bello Ex brigatista della colonna veneta, condannato a 4 anni e 7 mesi per banda armata, oggi lavora al Viminale come segretario particolare di Francesco Bonato, sottosegretario agli Interni per Rifondazione comunista.

Sergio D'Elia Dirigente di Prima linea, sconta 12 anni di carcere. Liberato e ottenuta la riabilitazione, entra nel partito radicale. Nel 2006 viene eletto alla Camera nella lista della Rosa nel Pugno e diventa segretario d'aula di Montecitorio. Fra polemiche e proteste.

Adriana Faranda Fa parte della direzione strategica delle Br, aderisce presto alla dissociazione guadagnando la libertà. Viene rilasciata nel 1990 e affidata all'opera di don Calabria dove lavora al computer. Scrive libri, ha fatto la fotografa. Finisce al Costanzo Show, e sono polemiche infinite.

Diego Fornasieri Insieme ad altri ex detenuti è attivo nel non-profit attraverso la cooperativa sociale di prodotti biologici Arete. Guerrigliero di Prima linea, incassa una condanna a 30 anni nel 1983. Libero.

Alberto Franceschini Fondatore con Curcio delle Brigate rosse, nel 1983 si dissocia. Oggi lavora a Roma con la Braghetti all'associazione per detenuti Ora d'Aria. Condannato a più di 50 anni di galera, esce dal penitenziario nel 1992 dopo 17 anni di reclusione. Scrive libri, partecipa a conferenze.

Prospero Gallinari Membro del commando che sparò alla scorta di Moro in via Fani, responsabile della prigione del popolo, è libero da tantissimi anni per problemi di cuore.

Claudia Gioia Primula rossa delle Unità Comuniste Combattenti subisce una sentenza a 28 anni di prigione per il delitto del generale Giorgieri e per il ferimento dell'economista Da Empoli. È in libertà condizionale dal gennaio 2005. Nel 1991 finisce intercettata mentre parla, in cella, col br Melorio di un tentativo di ricostituzione delle Ucc.

Eugenio Pio Ghignoni Brigatista coinvolto e condannato nel processo Moro, è il responsabile della Direzione Affari Generali dell'Università Roma Tre, cura la sicurezza...

Maurizio Jannelli Già capocolonna romano delle Br, ergastolo per vari crimini (tra cui la strage di via Fani) ha lavorato alla Rai come autore a partire dal 1999. Per il Tg3 ha seguito Il mestiere di vivere, Diario Italiano, Residence Bastogi, fa parte dello staff della trasmissione sportiva Sfide. Ha scritto Princesa, libro su un transessuale suicida. Dal 2003 è in condizionale.

Natalia Ligas Nome di battaglia Angela, la dura delle Br-Partito Guerriglia che partecipò al massacro di piazza Nicosia a Roma, ergastolana, permessi premio a partire dal 1998, dal 2000 è semi-libera nonostante non si sia mai dissociata.

Maurizio Locusta Partecipa al delitto Giorgieri (24 anni di pena), viene estradato dalla Francia nel marzo 1988, dopo qualche anno esce ed è assunto alla fondazione Lelio Basso-Issoco come assistente di sala consultazione.

Francesco Maietta Ex militante delle Ucc, condanne pesantissime, lavora part time in un ente importante dal 1990. Si è sposato nel 1998 a Ostia con una ragazza della Caritas. Tra gli invitati, il presidente emerito Francesco Cossiga.

Corrado Marcetti Ex di Prima linea, oggi è direttore della Fondazione Michelucci a Fiesole.

Nadia Mantovani Dissociata, condannata a 20 anni per appartenenza alle Br, ottiene la condizionale a gennaio '93 quando sconta due terzi della pena. Ex fidanzata di Renato Curcio, è tra le fondatrici dell'associazione per il reinserimento dei detenuti Verso Casa. Il 23 agosto 2004 la sua performance sugli anni di piombo al meeting di Rimini ha riscosso molto successo tra il pubblico di Cl.

Mario Moretti Il numero uno delle Br, leader della direzione strategica, partecipa al sequestro Moro, dopo 17 anni di carcere, 9 di clandestinità e 6 ergastoli, nel 1994 ottiene il permesso di andare alla Scala. Una volta fuori, in lavoro esterno, si occupa di volontariato. Esperto di informatica partecipa alla fondazione della Cooperativa Spes composta da ex irriducibili dissociati. La coop ottiene vari contributi, anche dalla Regione Lombardia, insieme all'associazione Geometrie variabili cerca forme di lavoro non alienanti per i detenuti. Scrive libri.

Valerio Morucci L'ex postino delle Br durante i 55 giorni del caso Moro, scontati 17 anni di prigione, dissociato, è libero. Autore di libri di successo (l'ultimo, La peggio gioventù) vincitori di premi letterari con Il collezionista (la VI edizione di Esperienze in giallo) lavora come consulente informatico.

Roberto Ognibene Gode dei benefici dovuti alla legge sui dissociati e lavora come impiegato al Comune di Bologna.

Ave Maria Petricola Quest'anno la Provincia di Roma ha assunto quest'ex pentita brigatista, nome ricorrente al processo Moro, come responsabile del centro di Torre Angela, VII municipio della Capitale, che trova lavoro ai disoccupati. Amnistiata nel 1987, nel 2004 la ritroviamo nella lista degli assistenti sociali regionali.

Remo Pancelli Killer dell'ala militarista delle Br Colonna 28 marzo, l'ex dipendente delle Poste del sequestro D'Urso, viene bloccato dai carabinieri il 7 giugno del 1982. Pluricondannato, è inserito in una coop sociale (che ha ospitato altri ex terroristi rossi).

Marco Pinna Soldato della colonna sarda delle Br, è vicepresidente della coop ambientale Ecotopia.

Susanna Ronconi Storica figura del troncone toscano di Prima Linea, lavora al Gruppo Abele di Torino dove ha la responsabilità delle cosiddette Unità di strada. Nel 1987 guadagna il primo permesso-premio per la sua dissociazione. È stata consulente di Asl e Comuni del nord Italia, collabora alla pubblicazione del Rapporto sui diritti globali a cura dell'associazione Informazione&Società per la Cgil Nazionale. Un'interrogazione di Gasparri (An) e Giovanardi (Ccd) la segnalano come beneficiaria di una consulenza da parte dell'allora ministro Livia Turco.

Giovanni Senzani Il criminologo delle Br-Partito Guerriglia, irriducibile fino al midollo, già sospettato di essere il Grande Vecchio del sequestro Moro, ergastolano per l'omicidio del fratello del pentito Patrizio Peci, esce nel 1999 in semilibertà ma un anno dopo è dietro la scrivania di un centro di documentazione della Regione Toscana denominato Cultura della legalità democratica e inserito nel progetto Informacarcere. Nel 2001 si è scoperto che il centro poteva clonare tutti gli atti, anche quelli segreti, della commissione parlamentare sulle stragi. È coordinatore della casa editrice di sinistra Edizioni Battaglia.

Marco Solimano Ex di Prima linea, oggi è consigliere dei Ds al Comune di Livorno. Da circa dieci anni è assistente volontario al carcere di Livorno come responsabile Arci.

Nicola Solimano Ex di Prima linea, condannato a 22 anni lavora alla Fondazione Michelucci di Fiesole, costituita nel 1982 dalla Regione Toscana e dai Comuni di Pistoia e Fiesole. È stato consulente della Regione Toscana per la nuova legge a tutela dei popoli Rom e Sinti e fra i coordinatori di un campus internazionale nell'ambito dell'iniziativa regionale Porto Franco, per conto dell'Assessorato alla cultura della Regione.

(fonte: "Il Giornale del 4 Novembre 2006)





18 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Sicuramente in Germania sotto Hitler e in USSR sotto Stalin la criminalità era tenuta a bada.

Per non parlare poi dei Mongoli e dei metodi che utilizzavano per instaurare la cosidetta "pace mongola".
giovanevecchio


#2 11 Dicembre 2006 - 14:48

ma sei un vero idiota
nuovasinistra


#3 11 Dicembre 2006 - 14:49

Bravo Vandea, bravo...
non ho altri commenti.
Se Pinochet avesse toccato la tua famiglia...ce l'hai un figlio, o no? E l'avesse ucciso perché la pensava diversamente o peggio l'avesse fatto scomparire perché "dissidente" e tu non gli avessi potuto dare quella sepoltura che è un valore tanto sacro anche per i balordi come te...cosa faresti oggi?
Chiedo solo rispetto...per quelle persone, per quelle mamme, per quei genitori che stanno ancora piangendo un figlio senza nemmeno sapere dove si trovi...
Mi fermo qui... non faccio altri commenti
La storia a volte, però, lascia segni e coincidenze strane per alcuni...inequivocabili per altri.
Pinochet è morto nel giorno in cui si celebrano i diritti dell'uomo...
Allende, presidente legittimo, fu deposto e morì nella difesa della democrazia il 1973, l'11 settembre. Ricordo in un documentario un'intervista all'ambasciatore americano di allora che disse: "Allende pensava che la borghesia sarebbe stata felice di suicidarsi...si raccoglie quello che si semina"
Mai frase fu più azzeccata..."si raccoglie quello che si semina": se semini odio, negazione della libertà, negazione dei diritti umani...raccogli barbarie: 11 SETTEMBRE, e i conti tornano.
Apostasis

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#4 11 Dicembre 2006 - 15:30

#1

Vedo che il mio neologismo ha fatto scuola:da giovanitristi a giovani vecchi....

Qui non si parla di criminalità, ma di terrorismo.

#2
è stato cancellato:conteneva una bestemmia di un certo Menelao666

#3

è stato lasciato per vedere l'alto grado culturale del mittente.
Vandeaitaliana
#5 11 Dicembre 2006 - 16:41

Se la tua capacità di ragionare è proporzionale alla tua capacità di sfornare neologismi, credo che fai bene ad attaccarti a "giovani tristi", perché probabilmente sarà l' unico neologismo che partorirai nel corso della tua vita. ;)

Scherzi a parte, spero che al di là della provocazione (di pessimo gusto) tu ti sappia rapportare alla realtà secondo categorie meno idiote e sloganistiche di quelle che infarciscono questo tristissimo spazio web.
giovanevecchio

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#6 11 Dicembre 2006 - 16:50

Credo che ci si debba immedesimare negli anni in cui maturarono quegli eventi.
In Italia erano gli anni di piombo, ma il comunismo, sostenuto dai rubli e dai reggimenti cubani, stava espandendosi a macchia d'olio.
Gli Stati Uniti erano in pieno Watergate che avrebbe poi provocato il ritiro a l'abbandono di Saigon nelle grinfie dei comunisti.
In Cile si stava riproponendo la conquista del potere da parte di un regime castrista pronubi i democristiani che, usciti sconfitti al turno elettorale per la sostituzione del non rieleggibile loro presidente Eduardo Frei, preferirono al secondo turno (parlamentare) l'avventura di Allende al già sperimentato ex presidente di Destra Jorge Alessandri.
Quando i democristiani rinsavirono (sostituendo la dirigenza di Rodomiro Tomic con Patricio Alwyn) votarono sistematicamente con la Destra mettendo ripetutamente in minoranza Allende che puntellava il suo regime con i "consiglieri" cubani (che, ora, sembra furono quelli che lo uccisero).
Fino ad arrivare al 22 agosto 1973, quando, a maggioranza, il Parlamento chiese ai militari di intervenire per porre fine ad un governo minoritario che rifiutava di dimettersi.
Confortato anche dalla Corte Suprema l'11 settembre 1973 intervenne la Giunta Militare di cui il Generale Pinochet, in quanto comandante dell'esercito, era il Presidente e depose Allende.
Ma forse credevate che movimenti come il MIR (Movimiento de la Izquierda Revolucionaria) o i "consiglieri" cubani sarebbero scappati senza resistere ?
Ecco che nel libro "Pinochet" di Spataro ci sono lunghi elenchi di presunti desaparecidos che, in realtà erano guerriglieri terroristi nella maggior parte dei casi uccisi in combattimento durante azioni di ribellione control'esercito in Cile e in altri paesi dell'America Latina.
Poi le riforme: il Cile di oggi è figlio di Pinochet, non certo di Allende.
Poi l'appoggio dato alla Gran Bretagna durante la guerra delle Falklands: da qui il commosso addio di Margareth Thatcher che penso nessuno voglia definire "Fascista".
Luci e ombre: giusto.
Ma prima di dare un giudizio sulla base di ciò che è oggi il sentimento comune, riflettiamo su quello che stavamo vivendo nel 1973.
Io mi fermo qui.
Un giudizio, comunque, l'ho dato anch'io nell'ultimo post della mia "trilogia" dell'ottobre 1973 ;-)
Monsoreau

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#7 11 Dicembre 2006 - 17:35

Se per quello,ne ho inventati di parecchi, che circolano in rete,come "compagnucci" e molti altri ancora.
Scherzi a parte,non è che i tuoi commenti facciano trasparire un uso completo delle capacità argomentative atte a contrastare questo "tristissimo spazio web". Nessuno ti obbliga a visitarlo.
Vandeaitaliana


#8 11 Dicembre 2006 - 17:37

Dimenticavo Apostasis:
Se un Mio Parente, anche il più caro, compisse atti di terrorismo, omicidio, spaccio di droga ed altri gravissimi reati, sarei il primo a denunciarlo ed ad esigere per lui una pena esemplare.
Vandeaitaliana


#9 11 Dicembre 2006 - 17:41

Giovanni Paolo II MAGNO??? Eeeehhh?!?
Sadie79


#10 11 Dicembre 2006 - 18:12

Volevo dire a Monserau che prima di sparare vaccate dovrebbe rivedersi la Costituzione chilena: per destituire legittimamente un presidente occorrevano i due terzi del Parlamento...e poiché Unidad Popular aveva il 44% dei voti, incrementati rispetto al 1970 (forse ai Chileni non dispiaceva poi così tanto Allende), è chiaro come il Parlamento non avesse alcuna legittima facoltà di destituire il presidente.
Si trattò di un colpo di stato.
Non si tratta di essere comunisti o anticomunisti.
Si tratta di rispettare la democrazia, il principio di autodeterminazione, la libertà di un popolo.
Il Chile aveva una tradizione democratica consolidata da molto tempo, ormai.
Non la tradì Allende (che non instaurò mai la dittatura e infatti nessuna infame propaganda fascista successiva riuscì mai a negarlo)...la tradì Pinochet.
Pinochet si trovò presidente senza mai essere stato eletto...
fece talmente bene che alla prima occasione, al primo confronto elettorale fu, con sua grande sorpresa, destituito dalla carica rubata.
Vandea...non commento di nuovo quello che tu affermi sulle vittime di Pinochet. Se hai il coraggio,perché non glielo vai a dire in faccia ad uno dei familiari delle vittime?
Erano tutti terroristi, quindi...
ma ti rendi conto della tua ipocrisia, della tua grettezza, della tua pusillanimità...
Per te solo le vittime del Comunismo hanno diritto ad essere piante...
quelle del Fascismo erano tutte nemiche di non so cosa, spacciatori, tiranni, terroristi.
Come si fa?
Chiedo...come si fa?
Gli Inti Illimani, Luis Sepulveda, Pablo Neruda...il fior fiore dell'intellettualità chilena e latinoamericana...erano e sono quindi tutti terroristi...
Vandea...se mai ti capiterà di uscire dall'angusto mondo in cui i tuoi pregiudizi e il tuo fanatismo ti hanno cacciato spero che sulla tua strada troverai gente disposta a perdonarti per tutte le insensate offese che tu rechi loro.
Apostasis

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#11 11 Dicembre 2006 - 19:02

Apostasis,
passerò da te a leggere il resoconto su castro, una volta che sarà finalmente e definitivamente CREPATO come il che.
Magari prima di loro CREPA qualche altro comunistaccio bavoso ... passerò da te ugualmente.
Mi incuriosisce sapere cosa scriverai e cosa commenteranno i tui amichetti.
Bisqui
#12 11 Dicembre 2006 - 19:27

Apostasis dove ho scritto che il Parlamento ha destituito allende ?
Vedo che non puoi negare che il 22 agosto il Parlamento e la Corte Suprema votarono e confermarono un appello all'intervento dei militari, che non furono sordi al grido di dolore che si levava dalla maggioranza del Popolo cileno ... :-D
Monsoreau
#13 11 Dicembre 2006 - 21:27

Non c' è bisogno di "contrastare" questo spazio web poiché esso si contrasta da solo.
giovanevecchio
#14 11 Dicembre 2006 - 22:13

E io invece, che non argomento, festeggio con il popolo cileno la fine (tardiva) di un dittatore spietato:

SALUDOS DESDE CHILE!!!!

ES UN CARNAVAL PORQUE HA MUERTO EL CRIMINAL!!!!

La frase più bella che abbia mai sentito negli ultimi anni.
Non c'è voglia di vendetta. E' un carnevale. Finalmente il Cile si è liberato di uno scheletro ingombrante. Peccato che l'agonia sia stata troppo breve.



PLAYAGIRON

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#15 11 Dicembre 2006 - 22:37

santo subito non solo pinochet ,ma anche tu idiota fascista.Ti auguro di fare la sua fine,magari soffrendo di più.
Oh,non te lo scrivo con cattiveria perchè non ne meriti nemmeno un po',ma proprio come augurio benevolo.Si dai togliti dalle palle,pirlone!^_^
viga
#16 12 Dicembre 2006 - 09:08

Vedrai quanto festeggeranno a l'Havana... e non solo...

Non difendo in toto l'indifendibile Pinochet, ma almeno -chi ha i suoi bei MILIONI di scheletroni negli armadi- faccia il piacere di stare zitto.
andreadaimola
#17 12 Dicembre 2006 - 10:02

APOSTASIS:

Non è colpa nostra,come ti ha risposto Mons,se ignori la Storia.Il 22 ed il 23 Agosto ci furono 2 prese di posizione del Parlamento, atte a denunciare "i tentativi di impadronirsi del potere assoluto mediante il ricorso ad arresti arbitrari ed a torture e mediante l'imposizione di una rete di controlli assolutamente antidemocratici" da parte del governo Allende. Anche grazie a "gruppi armati destinati a scontrarsi con le Forze Armate della Repubblica". Votazione,terminata con un appello alle Forze Armate,terminata con 81 voti favorevoli e 47 contrari.

Allende stava preparando da tempo il Golpe;altrimenti cosa servivano i 250 armati ed addestrati a Cuba denominati GAP (mi ricorda qualcosa,questa sigla...c'erano stati i gappisti anche in Italia,no ? Che brutto vizio...), Grupo de Amigos Personales (del Presidente) ?
E cosa successe il 3,5 e 7 Agosto quando un gruppo di marinai appartenenti alle MIR tentò di impadronirsi dell' Incrociatore Larorre e del Cacciatorpediniere Blanco ? Ammutinamento organizzato dal terrorista Miguel Enriquez e dai socialisti Carlos Altamirano ed Oscar Guillermo Garreton. Esattamente come alcuni attivisti di sinistra cercarono di entrare in una base aerea con uniformi militari.
E che mi dici del Commando Sedici Luglio dell' Esercito di Liberazione Nazionale fondato dal MIR e da Arturo Hoffman (amicona di Laura Allende) per un finto attacco alla casa di Allende in Avenida Tomas Moro per darne la colpa alla Destra ?

Basterebbero poi le parole del leader comunista Luis Corvalan al Plenum del Comitato Centrale del PC cileno 1977: "Nel Marzo 1973,quando capimmo che l'opposizione conservatrice ci avrebbe impedito di IMPADRONIRCI dello Stato,intensificammo i nostri preparativi per la lotta armata in ogni direzione".
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#18 12 Dicembre 2006 - 10:09

Aggiungo che le vittime non erano tutti terroristi; alcuni erano "eroi" come Carlo Giuliani.

Anche per Heidi Giuliani, Carlo era un "eroe". Per la legge ,no.

Per questo la memoria dei parenti,colpiti dal dolore della perdita di un congiunto, spesso non coincide con la verità storica;che è quella che cerco.
Vandeaitaliana
#19 12 Dicembre 2006 - 10:11

Al giovanevecchio:

Certo che se aspetto che a contrastarlo ci pensi tu con i tuoi acuti interventi,stiamo freschi...
Vandeaitaliana
#20 12 Dicembre 2006 - 10:13

A Viga (bannato):

Quello che più mi dispiace è vedere che tu tenga un cane in braccio:mi spiace per lui, da parte di un cinofilo come il sottoscritto.
Vandeaitaliana
#21 12 Dicembre 2006 - 10:16

A Playagiron:

veramente Santiago mi sembra divisa in due,con manifestazioni di entrambe le parti. Cuba, invece,no.

E con la differenza che Pinochet sconterà i suoi peccati in Purgatorio, Castro accompagnerà Stalin, Pol Pot, Hitler , Che Guevara e Ceausescu (cù cù,doamne, ce mai facez ?) all' Inferno.
Vandeaitaliana
#22 12 Dicembre 2006 - 10:22

Ciao, Andrea, che piaciere !

Guarda che non è poi così indifendibile :sono loro che hanno sparso lo stesso seme di odio dal 1945 in qua. Odio che estendono a Berlusconi,come si sa.
Non vorrei obbligarti, ma se vuoi, leggiti il libro di Mario Spataro, su Pinochet. Ed. Settimo Sigillo.
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#23 12 Dicembre 2006 - 14:09

Vandea...
hai detto bene: 81 voti favorevoli e 47 contrari...i due terzi, se la matematica non è un'opinione, non furono raggiunti.
L'opposizione ricorse alle maniere forti perché nel 1973, nonostante la congiura economica americana, nonostante l'economia chilena fosse stata messa in crisi dagli scioperi orchestrati dalla Cia (come quello dei camionisti), Allende incrementò miracolosamente i suoi voti: passò al 44%...nonostante tutto la gente chilena credeva in lui, sempre di più.
Si trattò di un colpo di stato a tutti gli effetti, contro un governo pienamente legittimo...si trattò di un crimine.
Quanto alle tue fantasie...torture, terroristi, squadristi cubani...informazioni prese tutte dallo stesso libro di Spataro che tra le altre cose difende un dittatore universalmente condannato (dall'Onu, dalle democrazie europee, da Amnesty International e finanche dagli Americani, che pure hanno creato questo mostro)...questo ci fa capire l'attendibilità dei tuoi libri.
Se Allende stava organizzando la presa del potere con la violenza perché permetteva gli scioperi? perché c'erano manifestazioni contrarie al governo? perché Allende non fece imprigionare, torturare, scomparire nessun oppositore? Durante i tre anni di governo di Allende squadre paramilitari fasciste si erano già macchiate di atti intimidatori ai danni di esponenti di Unidad Popular, ma Unidad Popular rispose sempre con manifestazioni di piazza...E poi...dove erano tutti questi miliziani di Allende, pronti ad instaurare la dittatura, l'11 settembre del 1973?
Allende morì solo...e sai perché Vandea? Il popolo lo sosteneva, ma Allende non lo organizzò mai in squadre paramilitari, nemmeno quando sospettava che l'opposizione avrebbe usato maniere forti: Allende non volle mai la guerra civile e per questo scelse di morire da martire...lui, marxista, paradossalmente morì da martire nella difesa del sistema democratico-borghese.
Sorvolo poi sui tuoi deliri di onnipotenza che addirittura ti permettono di stabilire chi andrà in Paradiso, chi in Purgatorio e chi all'Inferno...ma non era Dio che lo decideva?
Quanto ad Andrea...sai quale è la differenza tra "noi" e "voi"?
Noi di certo non difendiamo né Stalin né Pol Pot nè Mao e rabbrividiamo di fronte ai massacri che hanno compiuto...
Voi, invece...basta leggere questo post.
Scusa tanto poi...che responsabilità ho io se Pol Pot ha fatto quello che ha fatto? Solo perché Pol Pot era un assassino dovrei tacere... Ma dove siamo finiti? Avete delle menti completamente distorte!!!
Apostasis

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#24 12 Dicembre 2006 - 15:54

Non è possibile.
Vandea, dimmi che fai uso di droghe pesanti.
Per favore.
littlepapes


#25 12 Dicembre 2006 - 16:21

La Costituzione Cilena del 1925 (in vigore nel 1973)ha in realtà l'articolo 43 che rende non necessari i 2/3;infatti bastava la maggioranza semplice per far rimuovere il presidente in quanto "inadatto all'incarico" (testuale).Mi sembra che,non essendo la matematica un opinione, 81 a 47 sia una bella maggioranza. Come disse l'inviato inglese Robert Moss era il Governo stesso che si era posto fuori dalla Costituzione.
Infatti, ancor prima della Camera,la Corte Suprema di Giustizia ,in data 1 Marzo e 26 Maggio 1973 aveva CONTESTATO ALL'UNANIMITA' la legittimità costituzionale del comportamento di Allende.Così come la Controlaria General de la Repubblica e l'8 Agosto l'Associazione dei Giuristi Cileni.
Trovo poi fuorviante per chi passa e legge scrivere che Allende aveva il 44 % (che poi era il 43...),tralasciando il fatto che le opposizioni,nonostante controlli ed impedimenti,raggiunsero il 57 %.Allende progredì nei seggi,grazie al particolare meccanismo maggioritario (da 73 a 82)e l'opposizione regredì,nonostante la maggioranza alla Camera di quasi 2/3, che non ebbe al Senato,che però si rinnovava in tempi differenti e parziali (in soldoni, simile agli USA).

Qui non si tratta di difendere Pinochet, ma di dare una giusta versione dei fatti.
Quanto a Spataro ,si è basato su una miriade di informazioni, anche da libri Americani, dove l'informazione sull'argomento è senz'altro più approfondita che in Europa dove la propaganda marxista è più radicata.

Chiaramente la stampa e l'editoria di Destra in Italia dal 1945 ha sempre avuto forti nemici ,tant'è che le stesse cose che scrive oggi Pansa, le aveva già rese note Giorgio Pisanò da anni,per ammissione dello stesso Pansa. Ma Pisanò era un "bieco" Fascista...

Allende non era così solo,poi,l' 11 Settembre:intorno a lui alla Moneda si schierarono a difesa un centinaio di quei 250 GAP che hai dimenticato;ed inoltre altri fedelissimi,come Augusto Olivares,Joan Garces,Josè Munoz ed altri. E più tardi arrivarono le 2 figlie, la segretaria -amante Miriam Contreras Bell che arrivò col figlio Max Enrique Contreras ed una scorta di altri 10 uomini,alcuni giornalisti, ministri (Interni,Educazione,Agricoltura)ed altri ancora che non citerò per non sfinirti.Altri dirigenti socialisti e di Unidad Popular si erano asseragliati nei ministeri e nella Banca Centrale(Carlos Altamirano,Carlos Lazo,etc etc.)
Più volte venne intimata la resa, con garanzia di espatrio.

Quanto alle vittime del MIR ,se vuoi,ti faccio un elenco, con date,nomi e cognomi.

Quanto ad aver spedito Guevara (ed Hitler)all' Inferno,e Pinochet salvato in Purgatorio, non è nessuna volontà di sostituirmi all' Altissimo, ma è una valutazione dei fatti,suffragata dalla cordialità di Giovanni Paolo II nei confronti del Presidente Pinochet.

Voi non difendete ?

Mmm, se vuoi ti posto, e te le traduco, le prefazioni di Nilde Jotti ed altri dirigenti comunisti italiani alle opere di Nicolae Ceausescu.

Pol Pot,poverino,qualche milione di morti, ma non è colpa tua, no ? Per questo io,nonostante qualche insulto di troppo,ti faccio parlare;perchè so bene,dai tempi del Liceo,che son solo "i Fascisti che non devono parlare !"
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#26 12 Dicembre 2006 - 16:30

Altre 2 cose,poi:


Trovo estremamente divertente ,tipo "arridatecegliintiillimani",il vezzo di scrivere Cile con la "h":BRAVO, proprio politicamente corretto ! Esattamente come i giornalisti della Gazzetta che si ostinano a chiamare Moldova la Repubblica di Chisinau. Ignorando che in Italia ,da centinaia di anni, la Moldova,sia quella ora sotto Chisinau sia quella Rumena, si chiama Moldavia. Ed in Romania preferiamo di gran lunga definirla Bessarabia. Ma Moldova è chic...
Allora chiamiamo Koln, Munchen, Paris, London, Marseille...


L'altra cosa:continuano le imponenti file a Santiago per salutare il Presidente Pinochet:operai,contadini,ogni ceto:FASCISTI ANCHE LORO, no ????
Vandeaitaliana
#27 12 Dicembre 2006 - 16:57

Littlepapes,non posso farti favori:trovo troppo permissiva la Bossi Fini, figurati. Per me ,per il reato di uno spinello semplice, non mi dispiacerebbe lo Spielberg per il colpevole...
Vandeaitaliana
#28 12 Dicembre 2006 - 18:36

Non so chi sei, ma a giudicare da quello che scrivi, penso che la tua vita sia davvero triste e vuota.
Kappadue72

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#29 12 Dicembre 2006 - 22:42

Vandea, non so perché continui a perdere tempo qui...avrei di meglio da fare, ma ho troppo a cuore la verità.
Se scrivo che Allende morì da solo è logico che non intendo che era solo lui alla Moneda, ma che il popolo non era con lui... e perché? C'è solo una risposta, caro Vandea: Allende non voleva la guerra civile.
Quanto alla questione giuridica: le opposizioni presero il 57%...ma hai detto bene...le opposizioni: si trattava di partiti che non avevano corso insieme e che quindi erano diversi. In quante attuali democrazie si verifica qualcosa del genere? Si parla di maggioranza relativa non per caso...eppure non mi sembra che in tutte queste democrazie si ricorra puntualmente ai colpi di stato militari...
Ti voglio fare un esempio pratico: Italia, elezioni del 1953. Nonostante la legge truffa della Dc, le forze di governo non ottengono la maggioranza assoluta(49%): 300 seggi per Dc, Pli,Psdi e Pri; 290 per le opposizioni(la situazione è molto eterogenea e pericolosamente instabile). Supponiamo, però, che le opposizioni decidano di mettere la Dc in minoranza: Psi,Psdi(intanto sottratta alla maggioranza),Pci e perché no anche Msi (tanto si tratta solo di eliminare la Dc)senza condivisione alcuna di programmi, si uniscono per far cadere la Dc e, anzi,richiedono addirittura l'intervento dell'esercito...non si tratterebbe di un colpo di stato? E chi avrebbe il coraggio di negarlo?
Lo stesso vale per il Chile (sai come è, lo scrivo con l'acca...sempre meglio che scrivere piaciere con la i...commento 22):
Dc e destra non hanno programmi comuni...sono due forze distinte...Unidad Popular tra le tre è la più forte...la democrazia vuole che sia Unidad a governare. In una democrazia ci sono metodi molto efficaci per destituire un governo: referendum o nuove elezioni,ad esempio, ma l'opposizione sa che in questo caso Allende vincerebbe...la sua popolarità cresce di giorno in giorno...l'unico modo per liberarsene è stroncarlo...e così è stato
Quanto ai libri americani...sì sì...sicuramente imparziali in merito: si sa chi c'era dietro il golpe militare.
Quanto al fatto che Pinochet debba andare in Purgatorio perché Giovanni Paolo II gli ha stretto la mano...allora ci andrà anche Fidel? Ci sono foto di Giovanni Paolo II che appare quasi contento di stringere la mano a Fidel...
Ancora sui morti di Pinochet..."la visione dei familiari è stravolta dal dolore"...quindi non possono rendersi conto che i figli in realtà erano terroristi e che quindi dovevano morire... non so che dire...in una parola ABERRANTE.
Non hai risposto alla mia domanda: allora erano terroristi tutti i decaparecidos...erano terroristi tutti i deportati...erano terroristi Pablo Neruda, Sepulveda, Michelle Bachelet, attuale presidentessa chilena...era un terrorista suo padre, generale dell'aviazione, che fu ucciso da Pinochet solo perché non volle tradire il presidente legittimo del Chile?
VERGOGNA.
Infne: ore e ore di fila per onorare la salma di Pinochet...e cosa significherebbe questo? Basta una rosa su una tomba a dimostrare che quell'uomo è stato un grande? Del resto c'è stata gente che ha pianto e che ancora piange bastardi come Mao, Mussolini, Hitler o Stalin...una lacrima spesa per questi assassini può forse riscattare una vita che è stata da questi sottratta?
Apostasis

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#30 12 Dicembre 2006 - 23:57

Qui si continua volutamente a tenere il discorso dove meglio si possono muovere i kafir della sinistra.

Parliamo delle riforme fatte sotto il governo di Pinochet, confrontiamo il Cile con Cuba e diamo una valutazione obiettiva dei fatti.

Molte di quelle riforme sono state adottate da tutti i governi dellamerica latina. Sopratutto quella delle pensioni è tutt'oggi oggetto di studio.
Qui potete leggerne un resoconto http://www.mariniello.net/index.php/2006/12/12/il-sistema-previdenziale-cileno-un-modello-per-il-futuro/ e potrete capire che al di là della dittatura c'era un modo di governare assolutamente liberale.
Sempre se l'ideologia marxista non vi offusca la ragione.

Per quanto riguarda i criminali rossi , vedo che c'è gente che ancora scende in piazza con le effigi del che e le bendiere cubane. Non mi risulta che a destra si vada in giro con le magliette di Pinochet.
Personalmente sto aspettando di vedere cosa sarà capace di fare la sinistra al governo, in Cile ma visto quello che sta succedendo in Venezuela c'è poco da stare allegri.

Vivete in un mondo di favole ma quando si diraderà la nebbia vedrete solo le macerie di quello che siete stati capaci di fare.
Bisqui
#31 13 Dicembre 2006 - 09:16

sei la persona più idiota che abbia mai avuto il dispiacere di leggere, e io non sono un comunista..
utente anonimo

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#32 13 Dicembre 2006 - 14:08

Vabbè che da una mente che riesce anche a rinnegare la Rivoluzione Francese non mi aspetto gran chè,ma incensare Pinochet credo sia l'apice.Lui si,che "porgeva l'altra guancia",i tanti desaparecidos lo sanno bene!

Brucia tu,la gente come te e il vaticano (che tanto amava qualche secolo fa dare fuoco alle persone):siete il cancro dell'umanità.
(non ho aggiunto a questo elenco il tuo cervello perchè quello,ormai,è bruciato da un pezzo)

Kveld
utente anonimo
#33 13 Dicembre 2006 - 14:28

L'ora dei vigliacchi.


Bene,ho voluto provare ad aprire i commenti a tutti,non solo ai registrati Splinder, e subito si è scatenata la marea degli anonimi,riempiendo iil Blog di bestemmie e ed insulti. Si ritorna al vecchio sistema.
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#34 13 Dicembre 2006 - 14:29

Meriti la stessa fine dei desaparecidos. Ti sfido a ripetere quanto scrivi davanti ai parenti di qualche poveraccio ammazzato da Pinochet!! W Piazzale Loreto!!! W il processo di Norimberga!! W Nerone!! W il Colosseo!!!!
Hateternal
#35 13 Dicembre 2006 - 14:42

E veniamo al perchè ho dovuto bannare anche Apostasis:era stato più volte avvertito,anche in altri post,di smetterla con le offese;anche qui avevo sopportato:
"sparare vaccate" riferito a Monsoreau.
E poi:"ma ti rendi conto della tua ipocrisia, della tua grettezza, della tua pusillanimità... "; "Avete delle menti completamente distorte!!!". Ma con questo post ,che invierò all' Onorevole Alessandra Mussolini,nel caso volesse prendere provvedimenti per tutelare la Memoria di Suo Nonno,cade ogni discussione: "Del resto c'è stata gente che ha pianto e che ancora piange bastardi come Mussolini, ...una lacrima spesa per questi assassini... ".

Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#36 13 Dicembre 2006 - 15:23

Veniamo alla risposta.

Mi sembra di aver dimostrato che Allende stesse preparando il Golpe da tempo, altro che Guerra Civile.
Poi Apostasis continua a saltare di palo in frasca. Ho parlato dell' Art.43 e lui non risponde. Ho parlato della votazione alla Camera, proprio per evidenziare che le opposizioni si sono ritrovate unite,e non risponde.Ho parlato del Senato, e non risponde. Addentrandosi poi nel campo dell'ucronia politica,facendo un paragone improponibile con l' Italia.

Nel suo furioso sfogo non riesce a cogliere neanche l'ironia con la quale l'ho sempre trattato (bontà mia),grazie ad una buona dose di pazienza Cristiana, per esempio con "Chile", per sottolinearne non l'errore , ma il politicamente corretto in stile Inti Illimani,cercando poi un mio semplice refuso che sarebbe piaciuto ai Borboni.

Ho poi parlato di cordialità,non strette di mano,riferendomi a Sua Santità. E' una cosa ben differente.
Così come non risulta che Castro, pronto ormai per ritrovarsi davanti al castigo che si merita,abbia mai ricevuto lettere d'auguri.

Veniamo a Bachelet:il Generale,incarcerato con l'accusa di Alto Tradimento (era il Responsabile ufficio Derrate Alimentari sotto Allende),morì per arresto cardiaco nel carcere di Santiago; le torture non furono mai provate neanche dal Giudice Garzòn.

Veniamo a Pablo Neruda:era quello che scriveva: "Oh Unoine Sovietica, (...),se si potesse raccogliere tutto il sangue che hai dato,(...)per annegarvi chi ha dimenticato,chi ha offeso, chi ha mentito,chi ha diffamato,chi si unì ai cento cani bastardi del letamaio di tutto l' Occidente per vilipendere il tuo sangue,madre degli uomini liberi" .
Quello che scrisse il pamphlet "Incitacion al Nixonicidio y Alabanza de la Revolucion".
Quanto a Sepulveda, basterebbe l'amicizia molto stretta con Sergio Buschmann,uno dei leader del Fronte Manuel Rodriguez, per dirla lunga sul personaggio.
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#37 13 Dicembre 2006 - 21:14

ahahahah,sai cosa dissero ad allende,i golpisti?
Do you think when everybody dies they come back as a sandwich? scrive:
allenditi!
Attack of the Butchered Nutria From Hell scrive:
"allenditi subbito!"
_zoe_
#38 16 Dicembre 2006 - 15:58

allora non ho capito, questo essere ha ucciso torturato tolto la dignità alle persone, ma tu lo vuoi santo, poi dai contro alle brigate rosse dicendo che sono degli assassini e che devono rimanere in galera, ma sei contraddittorio, e anche fazioso, se sei dittatore e di destra puoi fare tutto, altrimenti sei una merda, ma pensa al dolore delle persone che sono state colpite da questo animale, e soprattutto crasci
piccolidettagli
#39 18 Dicembre 2006 - 18:36

Ma capissero una buona volta quello che leggono ... o si fermano solo ai titoli ? :-D
Monsoreau

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#40 19 Dicembre 2006 - 08:25

Per me o si fermano ai titoli oppure leggono con speciali filtri...
Vandeaitaliana
#41 07 Gennaio 2007 - 00:39

sia giovanni paolo il magno che pinochet stanno bruciando nell'inferno!!!!!!! e spero che ci andrai pure te!
connieblackrose
#42 07 Gennaio 2007 - 17:51

Prima converrebbe alla nostra probabilmente abbonata a Topexan farsi una ripassata in italiano sull' uso dialettale del "te"...
Vandeaitaliana